L'inviata per caso è Benedetta!
Benedetta, la nostra Inviata per Caso!
La Polinesia è vicinissima!
3.. 2.. 1.. Polinesia!
In diretta da Moorea e Bora Bora
Ciao ciao, Bora Bora!
1 Giorno: La partenza
2 Giorno: L'impatto con Tahiti
3 Giorno: Verdissima Moorea
4 Giorno: A Moorea si fa il bagno con i delfini!
5 Giorno: C'è tutto un mondo sotto il mare!
6 giorno: Bora Bora, un sogno!
7 Giorno: Una crociera stile Love Boat
8 giorno: Un safari a Bora Bora
Colori e sapori di Papeete
10 Giorno: Il ritorno
3 Giorno: Verdissima Moorea
di Benedetta Bianchi.
25 Novembre 2012
Apriamo le tende e la visione che si presenta è la serenità di una baia calma, acqua che sembra ferma immobile mentre sotto chissà quale vita vi scorre, palme altissime che colorano il cielo di verde intenso, gabbiani che volano e scendono improvvisamente in picchiata su qualche povero pesce ignaro, una leggerissima brezza che non riesce a contrastare il calore già così forte persino a quell'ora del mattino.
Prima di partire, colazione ottima ed abbondante con vista sulla piscina dell'hotel, che stavolta si mostra in tutto il suo splendore, mentre l'immancabile trio di ukulele, chitarra e voce ci regala la colonna sonora perfetta per iniziare questo viaggio! Alle 8:30 il nostro transfer è pronto puntuale fuori la hall dell'albergo per portarci al porto, dove prenderemo l'Aremiti 5 un traghetto veloce che con 30 minuti compie la traversata Tahiti-Moorea. L'autista del minivan è una donna robusta, dal sorriso inconfondibilmente tropicale, molto simpatica, che durante il tragitto chiacchiera e ride con noi. Ad esempio ci racconta che i polinesiani sono tutti molto pigri e quindi forse un po' simili agli italiani dice, e che i bambini polinesiani hanno sia un nome francese che uno tahitiano, ma quando la mamma li chiama con quello tahitiano vuol dire che sono guai, perché si pronuncia in modo molto più duro di quello francese! Tra una curiosità ed un'altra arriviamo molto presto al porto, ci indica dove lasciare i bagagli e dove fare il check-in per il traghetto. Le nostre valige viaggeranno con molte scatole dai grossi buchi laterali, che scopriremo essere piene di galli!
Il traghetto è comodo e veloce, siamo pochissimi a bordo. Vedo Moorea avvicinarsi sempre di più e scatto foto coperte però dal vetro principale. Dopo 30 minuti di ondeggiamenti vari sbarchiamo a Moorea dove ci attende Dadou con il suo van, ci porterà in hotel insieme ad altre due coppie di turisti. Il tragitto dura circa 20 minuti e ne approfittiamo per godere di un assaggio di questa isola, detta anche "isola giardino" per la sua lussureggiante vegetazione interna. Il nome infatti le calza a pennello, già da questi primi sguardi riusciamo a cogliere alcune delle innumerevoli sfumature di verde e restiamo impressionati dalle sue montagne che si stagliano imponenti seppur non altissime sulle baie sottostanti. Dadou ci da una brochure con una serie di attività possibili da fare sull'isola e scopriamo che sono moltissime e tutte interessanti! Certo, il nostro tempo non è molto ed alcune costano davvero moltissimo, però ci ripromettiamo di darci da fare per visitare Moorea al meglio!
Arrivati al nostro hotel, l'InterContinental Moorea, ci informano che il nostro bungalow sarà pronto solo nel pomeriggio. Dopo un caloroso benvenuto con cocktail fresco nella hall ci invitano quindi ad attendere in piscina, fornendoci immediatamente degli asciugamani e la possibilità di cambiarci. Detto fatto, l'attesa più comoda e piacevole dopo la pittoresca fila al check-in forse. Lasciate finalmente le valigie in camera (più che camera dovrei dire appartamento, con tanto di piscina privata in giardino) e fatta una doverosa doccia andiamo in spiaggia e scarpette ai piedi, importantissime ed immancabili dati i numerosissimi coralli taglienti sul fondale, rimaniamo basiti dai primi pesciolini trasparenti che ci nuotano intorno, incuranti della nostra presenza quasi da lasciarsi toccare. Sulla spiaggia stanno allestendo un grande buffet ed i tavolini e le sedie di plastica sono completamente in mare, così da mangiare con i piedi a mollo! Il primo tramonto ci lascia senza parole. Il sole sembra affogare lentamente in una calda acqua sempre più rossa e colora le nuvole di un rosato mai visto in modo così nitido.
Il romanticismo della Polinesia si fa sentire così, con queste emozioni che partono dal cuore.
Andiamo a cena in hotel, con tavolini vista spiaggia, ed assaggiamo per la prima volta il poisson cru marinato con cocco ed ananas, mentre per antipasto una squisita bruschetta di pesce spada marinato, limone e pomodorini ci fa assaporare la freschezza della cucina polinesiana. Poi il fuso orario prende il sopravvento e dopo giorni di viaggio e di adrenaliniche emozioni che ci avevano resi insonni, ci arrendiamo finalmente alla comodità del nostro letto.
Commenti
come sempre i tuoi resoconti sono così nitidi che sembra essere lì anche chi sta leggendo...complimenti, e aspetto nuove notizie...