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L'equipaggio: Ricardo

15 January 2006 ore 12:00

Uno alla volta conosciamo tutti i membri dell’equipaggio di Adriatica che si daranno il cambio e si sosterranno a vicenda nei mesi di navigazione che ci aspettano. Continuiamo a parlare di Rotta Rossa, dopo aver conosciuto Filippo (lo skipper) e Andrea (il nostromo), è il turno di Ricardo Cufré: ultimo elemento della triade al timone.

Vediamo quale sarà il suo ruolo citando direttamente la descrizione di Filippo: "Ricardo sarà il mio alter ego, addetto soprattutto alla navigazione tecnica, all'elettronica, al carteggio e alla gestione di bordo".

 

Ma chi è questo Ricardo? Potete vederlo al sestante nella foto qui accanto, è un argentino purosangue con alle spalle una grande esperienza di navigazione.

Ha al suo attivo un giro del mondo per i quaranta ruggenti, con solo scalo in Nuova Zelanda su un catamarano assolutamente di serie (il "Brumas Patagonia" che significa nebbia della Patagonia). Un'impresa rimasta famosa tra gli appassionati perché guidata da Ricardo in coppia con Bruno Nicoletti, 68enne ai tempi del giro e che - ora che di anni ne ha 73 - gira la Patagonia a cavallo.

Ricardo poi ha già circumnavigato il continente sud americano e ha navigato in inverno per ben due volte, attraverso i canali del sud del Cile e dell'Argentina.

Ha studiato all'università di Buenos Aires, dove ha seguito i corsi di laurea in Ingegneria, Matematica e Scienze Fisiche. Negli anni ottanta è stato uno dei più famosi docenti di nautica dell'Argentina, consulente del Centro Argentino Comandanti di Yachts.

Negli anni 1996 e 97 Ricardo è stato assistente della Biologa marina Claudine Sierra e ha vissuto nella stazione scientifica della Isla de Coco, al largo della costa pacifica del Costa Rica, dove ha realizzato vari esperimenti e raccolte di dati statistici. Tra gli altri ha studiato l'erosione del suolo dovuta alle pioggie tropicali e le abitudini di vita di un cinghiale che vive sull'isola. Negli anni novanta si è occupato di restauro di baleniere e barche d'epoca.

E' anche uno dei due biografi ufficiali di Vito Dumas, grande navigatore argentino degli anni 30/40 (per approfondire la sua storia leggete il libro "Verso la croce del sud i quaranta ruggenti", uno sguardo gettato nel cuore di uomo che riscopre se stesso attraverso la sua avventura in solitario attorno al mondo).

Nella sua vita ha navigato per oltre 100.000 miglia intorno al mondo, specialmente nella penisola antartica, nel canale di Beagle, nello Stretto di Magellano, nei fiordi cileni e nei canali fuegini.

Attualmente vive a Palma di Maiorca, dove si occupa di refitting di barche a vela e sta scrivendo il suo secondo libro : "...Sulle tracce del L.E.G.H. II", descrizione del giro del mondo fatto con Bruno Nicoletti. Collabora con varie riviste di vela internazionali, tra cui Voile e Voilier, Cruising World, Navegar.

 

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