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Il sito di "A Vela nel Parco"

Il progetto del Nautico di Livorno è tutto quanto on line!

Il progetto del Nautico

GIONHA porta a bordo gli studenti dell'Istituto Nautico di Livorno.

News dal Nautico di Livorno

I diari del Prof. che ha accompagnato gli studenti a bordo di Adriatica

I ragazzi del Nautico di Livorno

I diari degli studenti saliti a bordo di Adriatica per il progetto "A vela nel Parco".

Il progetto del Nautico

Adriatica è salpata!

 

Lo scorso 3 aprile sono saliti a bordo i ragazzi dell'Istituto Nautico di Livorno in occasione del progetto “A vela nel Parco e GIONHA”.

Il viaggio durerà tre settimane e ospiterà diversi gruppi di studenti e docenti.

Lo scopo di questa iniziativa è soprattutto quello di offrire nuove possibilità di apprendimento e di esperienza nel mondo della vela, spesso inaccessibile agli studenti una volta finite le scuole soprattutto a causa degli alti costi.

Non è la prima esperienza “didattica” per Adriatica, ma questo progetto si avvicina in maniera particolare alla sua natura e, soprattutto, le offre l'occasione di fare da ponte fra i ragazzi e il loro possibile futuro lavorativo.

L'itinerario del viaggio è abbastanza semplice, ma toccherà dei punti di grande interesse sia dal punto di vista marino che naturalistico. Mattia e Carlotta porteranno infatti i vari gruppi alla scoperta dell'Alto Tirreno, all'interno del famoso Santuario dei Cetacei, e visiteranno alcune zone di interesse comprese in quattro parchi marini: il Parco delle Cinque Terre, il Parco dell'Arcipelago Toscano, il Parco delle Bocche di Bonifacio e il Parco della Maddalena.

 

Come ci spiega il Prof. Gian Luca Gentili, coordinatore del progetto, “il Mediterraneo è un luogo che, come pochi altri al mondo, riesce ad evocare con grande forza atmosfere e suggestioni di rara bellezza”. Secondo lui, inoltre, “è difficile immaginare un mezzo migliore di una barca a vela per suscitare queste emozioni. Andare a vela non è solo un modo come un altro per spostarsi, è un modo di esistere”.

Fino al 21 aprile, Adriatica sarà quindi il mezzo privilegiato per scoprire, fare nuove esperienze del mondo e per sperimentare sul campo le nozioni fondamentali spiegate in aula.

 

Il Prof. Gentili ci spiega che quest'anno il progetto “A vela nel Parco” del Nautico “Cappellini” è stato inserito all'interno del progetto comunitario GIONHA (Governance and Integrated Observation of marine Natural Habitat), i cui obiettivi principali sono la tutela e la valorizzazione degli habitat marino-costieri, ma anche “il monitoraggio e la salvaguardia delle popolazioni dei cetacei e tartarughe presenti, la sensibilizzazione, l’educazione”. Tutti i risultati verranno poi comunicati e diffusi, in modo da costruire un patrimonio di conoscenze condivise.

Oltre a questo, l'iniziativa si propone anche di avvicinare gli studenti al concetto di “sviluppo sostenibile”, dando risalto ai fatti piuttosto che – come spesso capita – alle semplici parole.

 

Per capire meglio di cosa si tratta, abbiamo chiesto ai ragazzi di mandarci i loro diari di bordo! In attesa di ricevere i loro racconti, vi diamo qualche informazione in più sul progetto.

“Sarà  costruita, durante la navigazione, una sorta di mappatura degli avvistamenti che includerà,oltre al rilevamento del luogo anche la classificazione delle specie incontrate e la documentazione video/fotografica.I dati saranno raccolti e messi a disposizione sia per GIONHA che per l’Osservatorio Toscano dei Cetacei. Parteciperanno al progetto 14 studenti del Nautico suddivisi in due gruppi di 7 (Stefano Prudente, Niko Ianda, Gaetano Urso, Boulgarve Haziz, Giovanni Belotti, Daniele Sonzogni, Leonardo Zaccagna, Matteo Solari, Piergiorgio Piras, Marco Peluso, Federico Mondello, Virgilio Lulli, Andrea Chiarugi, Valerio de Vanni, Vittoria Soderi) accompagnati da due insegnanti, il Prof Tiziano Gorini, la Prof.ssa Paola Falleni e dal sottoscritto, ideatore e coordinatore del progetto. La realizzazione non sarebbe stata  comunque possibile senza l’apporto logistico e finanziario della Provincia di Livorno che, attraverso l’assessorato alla  Difesa del Suolo, Forestazione e Bonifiche, Parchi Naturali e l’assessorato all’Istruzione ha svolto un ruolo fondamentale per la riuscita dell’iniziativa.”

 

Serena Canu

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