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La geotermia, energia pulita e rinnovabile

9 January 2007 ore 12:00

Nasce da serbatoi magmatici profondi in via di raffreddamento che forniscono calore sufficiente a riscaldare le acque di falda fino allo stato di vapore secco, quello maggiormente produttivo in termini di conversione in energia elettrica. Il sistema è semplice, si convoglia il vapore o l’acqua calda in una turbina che la trasforma in energia elettrica.

Ci sono alcuni ingredienti che non possono mancare quando si parla di energia geotermica: per prima cosa ci vuole il calore della Terra. Quando le camere magmatiche raffreddano lentamente nel sottosuolo senza riuscire ad alimentare vulcani è come se ci fossero grandi montagne sotterranee bollenti che cedono calore in tempi lunghissimi.

Poi occorre una roccia porosa e permeabile, una specie di spugna che giaccia al di sopra della fonte di calore sotterranea che possa ospitare un fluido di acqua e vapore che viene portato alla temperatura di almeno 180°C. Il serbatoio deve essere tappato da un pacco di strati impermeabili, come le argille, che impediscano la dissipazione del fluido e del calore: a questo punto il sistema geotermico è pronto e basta la presenza di qualche frattura perché si liberino spifferi di vapore bianco o acque calde che ne facciano intuire l’esistenza.

Ma perforare l’Inferno non è semplice, primo perché la prospezione è complessa e aleatoria come quella petrolifera e secondo perché, una volta individuato il serbatoio, lo scavo ha due problemi in più rispetto a quelli degli idrocarburi, il calore crescente e anomalo e la corrosione dovuta a fluidi incrostanti ricchi di minerali di cui c’è abbondanza nelle regioni geotermiche.

Di fronte a queste difficoltà i vantaggi dell’energia geotermica sono però molto evidenti. E’ virtualmente inesauribile -purché piova-, e il suo utilizzo non produce emissioni di gas – serra, né inquinanti vari. Gli unici limiti stanno nel trasporto a breve raggio in gasdotti coibentati e nella scarsità mondiale di aree produttive, dato che non in tutte le regioni vulcaniche si può sfruttare il calore della Terra per produrre energia.
Vulcanismo, calore della Terra, energia del pianeta sono gli elementi che legano il pensiero di Darwin alla moderna visione geologica globale, specialmente in un momento in cui la crisi energetica spinge molti Paesi a recuperare forme autarchiche e decentrate di energia rinnovabile e pulita. Queste le caratteristiche della geotermia che in Cile sta trovando nuove straordinarie possibilità di sviluppo, in qualche misura guidata dall’esperienza scientifica e tecnica di chi quel calore della Terra ha sfruttato per primo nel mondo.


Mario Tozzi

Geologo, Primo Ricercatore CNR e conduttore di Gaia.

Commenti

non è vero che la geotermia è pulita https://difensoridellatoscana.wordpress.com/2015/01/22/la-geotermia-non-e-una-energia-pulita/

inserito da Carlo Innocenti il 20/02/2015 alle 10:57

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