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Il deserto di Atacama

Il Deserto di Atacama è situato nell’America Latina, sul versante del Pacifico (Cile settentrionale) nelle regioni di Antofagasta ed Atacama, posto nel mezzo a due grandi catene montuose, quella Andina (Puna de Atacama) e la Cordigliera della Costa, presso l’oceano. Si estende su una lunghezza di 1500 chilometri e si stima che la sua età sia di circa 15 milioni di anni. Il clima che lo caratterizza è di tipo desertico-oceanico, freddo ed arido e presenta forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, con temperature che oscillano tra gli 0°C ed i 25°-30°C. Viene definito "deserto assoluto" in quanto è il deserto più asciutto ed inospitale che esista: non ci sono oasi al suo interno e perfino i batteri riescono a sopravvivervi solo per brevi periodi. L’unico modesto ruscello presente, che raggiunge le coste del Pacifico, è il Rio Loa.

 

La totale assenza di piogge è dovuta alla presenza a ovest della corrente fredda di Humboldt, che raffreddando l’aria fa condensare le nuvole già sull’oceano, e alla presenza ad est della catena Andina, i cui picchi condensano l’umidità proveniente dal bacino amazzonico soltanto sul versante orientale delle montagne, creando così un perenne campo di alta pressione.

 

La parte più arida del Deserto di Atacama è una zona denominata "la doppia ombra della pioggia": essa è così inospitale da essere paragonata al suolo di Marte e per questo motivo viene sfruttata per riprodurre gli esperimenti e le prove con i veicoli spaziali prima di mandarli in orbita. Le uniche popolazioni che abitano queste zone sono gli indigeni Chandos ed i bianchi, discendenti dei minatori che lavoravano nei giacimenti di nitrati e nei ricchi depositi di rame.

 

La regione di Atacama ha dato anche il nome al minerale tipico dei giacimenti di rame: l’atacamite. Il nitrato di sodio estratto dai giacimenti veniva utilizzato come fertilizzante, per azotare i terreni e per fabbricare gli esplosivi; inoltre, trattandolo con acido solforico si otteneva l’acido nitrico: tutti acidi alla base dell’industria chimica. È proprio l’aridità assoluta del Deserto di Atacama che ha permesso di lasciare intatto il nitrato: in caso contrario la vegetazione lo avrebbe assorbito e le piogge lo avrebbero dilavato.

 

Le uniche due città presenti nel deserto sono Humberstone e Santa Laura, legate all’epopea dello sfruttamento del salnitro, un tempo considerate città modello, poi decadute durante la prima guerra mondiale che causò il crollo della produzione cilena. Da questo momento Humberstone e Santa Laura si sono trasformate in due città fantasma, che sono arrivate a noi perfettamente conservate, come mummificate, grazie alla totale assenza di umidità.

 

Sara Sacchini

5^A Liceo Scientifico Tecnologico Mattei di Rosignano Solvay (Li), in collaborazione con il Liceo Scientifico "Eugenio Montale" di San Paolo del Brasile

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Deserto di Atacama
Deserto di Atacama
Deserto di Atacama
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