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Curiosità e scoperte

5 March 2002 ore 12:00

Ieri sera qui ad Antigua ho conosciuto i Lunapop, mi hanno fatto una impressione allegra e positiva. Dopo aver girovagato per l’isola con un taxista rasta che alla fine ci ha preso un sacco di soldi, siamo finiti (si fa per dire, perché siamo stati benissimo) a mangiare dai nostri amici napoletani dell’Abracadabra, che ci hanno fatto un sacco di feste e ci hanno fatto mangiare benissimo, all’italiana. Meno male che ci hanno anche offerto la cena: Antigua è carissima, un ghiacciolo costa un euro, un arancio un dollaro…

 

Stamattina, dopo aver dormito in albergo, Ballo, Cesare e Walter sono arrivati puntuali in banchina con… tre magnifiche valigie rigide! La classica gaffe del neofita… Ci abbiamo riso su, loro per primi. Siamo salpati verso le 11. Cesare è un ragazzone alto alto, molto ironico. Alterna discorsi scazzati a discorsi molto seri. Ballo è un ragazzino biondino, magro e saltellante, vulcanico, con i capelli da rasta e il pizzetto. Comunica una istintiva simpatia, da folletto. Cesare e Ballo hanno 19 anni!

Walter, il loro complice-manager-produttore artistico sembra quasi un loro coetaneo, in realtà ha quasi la mia età. E’ riservato ma sorridente, molto mite. A me interessano moltissimo i Lunapop. All’inizio, come immagino quasi tutti i 40-50enni post-ideologici gucciniani, li ho molto snobbati. Poi Zoe mi ha cantato tutte le loro canzoni. Poi li ho visti in qualche ospitata televisiva e li ho visti bene, in grado di difendere la propria personalità.

 

Io sono arrivato ad una strana età (48). Solo da poco sento distintamente la presenza di un’altra generazione dopo la mia. A quelli che hanno 10 o 15 anni di meno di me non ho, finora, riconosciuto quella originalità, quella diversità, quella capacità di costruire qualcosa di definitivamente nuovo che contraddistingue una generazione dall’altra.

Sì, per carità: gli attuali 30enni ne hanno fatte di cose, da internet a Jovanotti. Però… non me ne vogliano… ma me li son sempre sentiti (generazionalmente parlando) in qualche modo a rimorchio. Invece, con uno di 19 anni, senti che per forza DEVE essere diverso. E il diverso è sinonimo di curiosità...

 

Patrizio

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